È stato pubblicato sulla G.U. n. 143 del 17.6.2021, il D.P.C.M. 17 giugno 2021, che disciplina le modalità attuative della certificazione verde covid o green pass vaccinale o “Digital Green Certificate” (DGC), utilizzato per ottenere le certificazioni verdi covid-19 valide a livello europeo.
Decreto Riaperture, conversione in legge: proroga smart working e altro
Il Decreto Riaperture (D.L. 22 aprile 2021, n. 52) è stato convertito dalla Legge 17 giugno 2021, n. 87 (con Allegato) e tra le varie novità in ambito lavoristico introdotte c’è la proroga al 31 dicembre 2021 dello smart working in maniera semplificata e cioè anche in assenza di accordi individuali, nell’ambito dei rapporti di lavoro subordinato.
Naspi esentasse se erogata in un’unica soluzione, parere AE
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento RU 155130 del 2021, ha indicato le modalità per consentire l’esenzione Irpef a fronte della NASPI anticipata in un’unica soluzione.
Assegno per il nucleo familiare, via alle domande sul sito INPS
Al via le domande per ottenere – seguendo le istruzioni INPS contenute nel Messaggio n. 2331 del 17.06.2021 – l’assegno per il nucleo familiare a partire dal 1° luglio 2021.
Sgravio contributivo per apprendistato, le istruzioni INPS
L’INPS, con la Circolare n. 87 del 18.06.2021 del, ha fornito istruzioni sullo sgravio contributivo previsto per le assunzioni con contratto di apprendistato di primo livello per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore.
Domestici, pagamento contributi mancato preavviso e ferie non godute
L’INPS, con il Messaggio n. 2330 del 17.06.2021, ha fornito chiarimenti in merito alla gestione lavoratori domestici ed in particolare sul pagamento dei contributi relativi ai periodi di mancato preavviso e/o ferie non godute.
Differimento termini decadenziali dei trattamenti covid
L’INPS, con il Messaggio n. 2310 del 16.06.2021, ha fornito chiarimenti in merito al differimento dei termini decadenziali relativi ai trattamenti connessi all’emergenza covid ed in particolare sulle domande oggetto del differimento (cassa integrazione ordinaria e in deroga), assegno ordinario (ASO), Fondi di solidarietà bilaterali, Fondo di integrazione salariale e Cassa integrazione speciale operai agricoli), nonché sulle modalità operative delle nuove domande di accesso ai trattamenti, ed in particolare, domande già inviate e respinte o accolte parzialmente per intervenuta decadenza.
Pescatori autonomi e operai agricoli, indennità decreto Sostegni bis
L’INPS, con il Messaggio n. 2309 del 16.06.2021, ha fornito chiarimenti in merito alle misure introdotte dal decreto Sostegni in bis in favore di alcune categorie di lavoratori tra cui i pescatori autonomi e gli operai agricoli, nonché in materia di sospensione del meccanismo di riduzione dell’indennità di disoccupazione NASPI fino al 31.12.2021.
Casellario giudiziale, sanzione al datore per omessa richiesta certificato
Casellario giudiziale, sanzione al datore per omessa richiesta certificato
L’INL, con Nota n. 967 del 17 giugno 2021, ha reso un parere in merito alla sanzione applicabile nell’ipotesi di violazione dell’obbligo di omessa richiesta del certificato del casellario giudiziale nel caso di assunzione di una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, al fine di verificare l’esistenza di condanne per i seguenti reati: Prostituzione minorile (art. 600 bis c.p.), Pornografia minorile (art. 600 ter c.p.), Detenzione di materiale pornografico (art. 600 quater c.p.), Iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile, (art. 600 quinquies c.p.); Adescamento minorenni (art. 609 undecies c.p.), ovvero l’irrogazione di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori. Come è noto la sanzione amministrativa per la mancata richiesta del certificato del casellario giudiziale a carico del datore di lavoro, stabilita per legge, va da un minimo di 10.000 fino ad un massimo di 15000 euro.
Sanzione per omessa copertura quota assunzioni obbligatorie, differibilità
L’INL, con Nota n. 966 del 17 giugno 2021, ha risposto ad un quesito concernente la differibilità della sanzione per omessa copertura della quota di assunzioni obbligatorie a seguito di variazione dell’organico aziendale, ed ha precisato che “affinché il datore di lavoro possa essere ammesso al pagamento della sanzione in misura minima, come previsto dall’art. 13, occorre necessariamente che la violazione sia stata effettivamente sanata mediante uno degli adempimenti normativamente previsti”.













