Tutele previste in base al numero dei lavoratori:
Le tutele previste dalla legge in tema di ammortizzatori sociali varia in base al numero dei dipendenti impiegati dall’azienda in crisi.
In tema di lavoro agile il pensiero corre al telelavoro con il quale presenta talune analogie ma dal quale tuttavia si differenzia.
In attesa che la legge sullo smart working (il DDL è all’esame del Senato) entri in vigore, alcuni accordi aziendali già regolamentano questa forma particolare di rapporto di lavoro che consente al lavoratore di svolgere la sua prestazione da remoto (da casa o da altri luoghi) pur restando l’azienda la sede principale dell’attività.
L’INPS, con la Circolare n. 35 del 2016 relativa al regime contributivo agevolato della gestione commercianti e artigiani, ha fornito chiarimenti in merito in relazione alle agevolazioni contributive ai sensi della L.n. 190 del 2014, come modificata dalla L.n. 208 del 2015.
Il Ministero del Lavoro, con Nota n. 40 del 2016 sui contratti solidarietà ha fornito chiarimenti a seguito della istituzione del Fondo di integrazione salariale e dei Fondi di solidarietà bilaterali alternativi.
È stato approvato con Deliberazione 21 dicembre 2015 l’Accordo sulla Regolamentazione sciopero in area specialistica ambulatoriale e odontoiatrica, veterinaria ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) stipulato in data 24.6.2015 tra la SISAC e le Organizzazioni Sindacali Sumai, Uil Fpl – Federazione Medici, Cisl Medici e Fespa (Segreterie Nazionali), mediante pubblicazione sulla G.U. n. 40 del 2016.
Il Ministero del Lavoro ha fornito indicazioni e chiarimenti sui Fondi interprofessionali in materia di acquisizioni di beni e servizi e contributi per le attività formative dei lavoratori con la Circolare n. 10 del 2016.
Con Nota direttoriale n. 970 del 2016 sul Prospetto informativo disabili, il Ministero del Lavoro informa – tra le altre cose – della scadenza al 15 maggio 2016 per l’invio del suddetto prospetto al collocamento dei disabili.
Condanna della cassazione per peculato continuato dovuto a uso indebito della carta aziendale per Augusto Minzolini in qualità di ex direttore di un telegiornale RAI e come tale incaricato di pubblico servizio (sentenza n. 6405 del 2016).