Nucleo familiare, livelli di reddito per la corresponsione assegno:
L’INPS, con la Circolare n. 92 del 2016 sull’assegno per il nucleo familiare, ha reso noti i nuovi livelli di reddito per il periodo 1° luglio 2016 – 30 giugno 2017.
L’INPS, con la Circolare n. 92 del 2016 sull’assegno per il nucleo familiare, ha reso noti i nuovi livelli di reddito per il periodo 1° luglio 2016 – 30 giugno 2017.
Con D.I. n. 95439 del 2016 è stato istituito il Fondo di solidarietà per il personale addetto alla riscossione tributi dal Ministro del Lavoro di concerto con il Ministro dell’Economia. Il Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riqualificazione professionale del personale addetto al servizio della riscossione tributi erariali è stato istituito ai sensi del D.Lgs. n. 148 del 2015.
Con D.I. n. 94956 del 2016 sulla contribuzione addizionale CIGS, il Ministero del Lavoro ha definito l’incremento della contribuzione addizionale a titolo di sanzione, per il mancato rispetto delle modalità di rotazione dei lavoratori indicate nel verbale di esame congiunto stipulato per la richiesta di intervento dell’integrazione salariale straordinaria, o in mancanza di accordo, nella domanda di concessione del trattamento di CIGS.
Relativamente al part-time agevolato per i dipendenti del settore privato prossimi alla maturazione del diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia, l’INPS – con la Circolare n. 90 del 2016 – ha reso nota la regolamentazione operativa e le istruzioni per la fruizione di tali benefici agli interessati.
L’INPS, con la Circolare n. 89 del 2016, su incentivo assunzione giovani che abbiano svolto o che stiano svolgendo un tirocinio extracurricolare finanziato nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, ha fornito agli interessati le indicazioni operative e le istruzioni contabili relative.
Se non vi può essere repêchage niente reintegra ma solo un indennizzo per il lavoratore licenziato per giustificato motivo oggettivo (v. il nostro articolo “Repêchage e obbligo di proporre mansioni inferiori solo in alcuni casi”) come stabilito anche dalla Corte Suprema con la sentenza n. 5592 del 2016..
In tema di obbligo di repêchage in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo la Corte di Cassazione ha reso recentemente varie sentenze sull’argomento che, solo ad un primo impatto, sembrerebbero contenere principi di diritto in contrasto tra loro.