Mansioni nuove, spetta al lavoratore provare la mancata equivalenza:
La Corte di Cassazione, con la ordinanza 30602 del 2017, ha precisato che se le mansioni nuove rientrano “nello stesso livello di qualifica spetta al lavoratore dimostrare la mancata equivalenza, rispetto alle specifiche caratteristiche e capacità professionali acquisite che il nuovo ruolo avrebbe del tutto annullato” (dal Quotidiano del Diritto del Sole 24 Ore del 21.12.2017; P. Manciocchi).