Gestione dipendenti pubblici esonero pagamento rate di riscatto:
L’INPS, relativamente alla Gestione dipendenti pubblici ed esonero pagamento rate di riscatto, con il Messaggio n. 7646 del 2015 ha informato gli interessati circa l’introduzione della Domanda web.
Al riguardo si legge quanto segue nel Messaggio n. 7646/2015.
Si comunica che, nell’ambito della linea di attività relativa alle pratiche di riscatto, sono state introdotte alcune novità, concernenti sia le modalità di pagamento in unica soluzione, sia la fase eventuale di esonero dal versamento delle rate, nei casi di pagamento dilazionato.
Pagamenti in unica soluzione dell’onere di riscatto – Preavviso di riscossione
E’ stato previsto l’utilizzo del preavviso di riscossione per il pagamento in unica soluzione dell’onere scaturito da un provvedimento di riscatto/computo (in quest’ultimo caso, per la sola parte del computo con riscatto oneroso ex art.14 DPR.1092/73) ai fini pensionistici.
Attraverso l’integrazione con l’apposito servizio dell’area entrate, sarà infatti generata una chiave di pagamento che verrà indicata nelle Avvertenze del provvedimento (in nerettonel campo A Pagamento in unica soluzione).
Il sistema proporrà automaticamente nella coda di lavoro dell’operatore di sede – in “Verifica versamento” – i provvedimenti per i quali è stato effettuato un pagamento in unica soluzione con F24 e l’utilizzo della chiave indicata. A seguito della chiusura dell’adempimento in “Verifica versamento”, i periodi relativi al provvedimento pagato in unica soluzione con preavviso di riscossione saranno riconosciuti sulla posizione assicurativa dell’iscritto.
Pagamenti in unica soluzione dell’onere di riscatto – Versamenti effettuati prima dell’introduzione del preavviso di riscossione.
Per i provvedimenti emanati fino alla messa in esercizio del preavviso di riscossione, è stata sviluppata una funzione che, all’apertura di qualunque adempimento nella fase degli esiti, proporrà all’operatore la visualizzazione di tutti i versamenti in unica soluzione presenti a sistema effettuati dall’iscritto
Ove l’operatore ritenga che tra i versamenti proposti ce ne sia uno di interesse, potrà procedere con la consueta chiusura della pratica, determinandosi, in tal modo, il riconoscimento del relativo periodo sulla posizione assicurativa di quell’iscritto.
Interruzione pagamento riscatti
È stata prevista, per gli iscritti alle Casse della Gestione Pubblica, l’acquisizione e la gestione telematizzata delle richieste di esonero dal pagamento delle rate non scadute di piani di ammortamento relativi a riscatti a fini pensionistici.
Attraverso l’attivazione di apposita domanda on line – da effettuarsi mediante PIN dispositivo sull’area riservata iscritti – l’utente potrà dichiarare la volontà di interrompere il pagamento delle rate di un piano di ammortamento precedentemente accettato ai fini del riconoscimento di un determinato periodo di riscatto.
Detta domanda di interruzione – che comporterà il riconoscimento in posizione assicurativa in via proporzionale del solo periodo che è stato pagato rispetto a quanto complessivamente dovuto – potrà, in casi eccezionali, essere ricevuta anche in forma cartacea.
Nel caso di domanda on line l’operatore troverà sulla propria scrivania virtuale un adempimento nella nuova cartella “Interruzione Pagamento Riscatti” per la fase di verifica; nel caso di domanda cartacea l’operatore dovrà preventivamente acquisire la domanda, per poi procedere come nel primo caso.
Per il dettaglio e l’operatività delle funzioni suesposte si rinvia ai manuali utente, pubblicati negli ambienti della Direzione Centrale Posizione Assicurativa sotto le aree :
– Manuali > Area Normativa e Contenzioso contribuzione individuale iscritti alla Gestione Pubblica-Gestione
– Manuali > Area Verifica regolarità contribuzione non obbligatoria.
(Fonte: INPS)