Versamenti volontari del settore agricolo:
L’INPS, con la Circolare n. 132 del 02 luglio 2015, ha informato gli interessati circa i versamenti volontari del settore agricolo per l’anno 2015.
Al riguardo si legge quanto segue nella Circolare n. 132/2015.
Premessa
Si illustrano di seguito le modalità di calcolo, per l’anno 2015, dei contributi volontari relativi alle varie categorie di lavoratori agricoli, diversificate in relazione alla tipologia e alla gestione di appartenenza dei prosecutori volontari.
- Lavoratori agricoli dipendenti
Nei confronti sia dei soggetti autorizzati alla prosecuzione volontaria dell’assicurazione entro il 30 dicembre 1995, sia dei lavoratori agricoli dipendenti autorizzati dal 31/12/1995, per i quali nell’anno 2006 è stata raggiunta l’aliquota dovuta dalla generalità delle aziende agricole, l’aliquota applicata per il F.P.L.D. è pari al 28,30%.
Conseguentemente, a partire dal 1° gennaio 2015, per i lavoratori agricoli autorizzati entro il 30 dicembre 1995 e per quelli autorizzati dal 31 dicembre 1995 l’aliquota è pari al 28,30%.
Aliquote e Coefficienti di riparto
Decorrenza 1 gennaio 2015
Aliquota base | Quota pensione | Titoli IVS | |
Autorizzati prima del 31.12.1995Coefficienti di riparto | 0,11%0,003887 | 28,19%0,996113 | 28,30%1,000000 |
Autorizzati dopo il 31.12.1995Coefficienti di riparto | 0,11%0,003887 | 28,19%0,996113 | 28,30%1,000000 |
- Coltivatori diretti, mezzadri, coloni e imprenditori agricoli professionali
Per effetto dell’art.10 della Legge 2 agosto 1990, n. 233 i coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali pagano i contributi volontari secondo quattro classi di reddito medio giornaliero, stabilite ogni anno da un apposito decreto ministeriale.
Le quattro classi di reddito sono state adeguate mediante l’applicazione della percentuale di variazione annua del +0,2% verificatasi negli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Classi di reddito settimanale e contributi ai fini della prosecuzione volontaria
Decorrenza 1 gennaio 2015
Classi | Classi di reddito settimanale | Reddito settimanale medio imponibile | Quota Pensione 20,80% RM | Addizionale L.n. 233/90 2,00% RM | Addizionale L.n. 160/75 (€ 0,66×3) | Contributo totale |
1° | Fino a euro 224,64 | € 224,64 | € 46,73 | € 4,50 | € 1,98 | € 53,21 (a) |
2° | Oltre euro 224,64Fino a euro 299,52 | € 262,08 | € 54,52 | € 5,25 | € 1,98 | € 61,75 (a) |
3° | Oltre euro 299,52Fino a euro 374,40 | € 336,96 | € 70,09 | € 6,74 | € 1,98 | € 78,81 |
4° | Oltre euro 374,40 | € 411,84 | € 85,67 | € 824 | € 1,98 | € 95,89 |
(a) Ai sensi dell’art.10, comma 2, della Legge 2 agosto 1990, n.233, l’importo del contributo settimanale non può essere inferiore a :
– € 55,95 settimanali, se l’autorizzazione alla contribuzione volontaria è stata accordata prima del 31 dicembre 1995;
– € 65,99 settimanali, se l’autorizzazione alla contribuzione volontaria è stata accordata dopo il 31 dicembre 1995.
Si rimanda per il resto delle informazione al testo della Circolare n. 132/2015 e ai suoi allegati (Allegato n. 1 e Allegato n. 2) pubblicati unitamente al presente articolo.
(Fonte: INPS)