Ottime notizie per le famiglie con ISEE fino a 20.000 euro. In arrivo per loro 400 euro al mese da richiedere subito.
È un momento particolarmente complicato per le famiglie, costrette a fare i conti – e non è una novità – con il caro vita e gli aumenti delle tariffe di luce e gas. Al punto che a fine febbraio il Governo ha dovuto varare una manovra da 3 miliardi per estendere fino a 25 mila euro di ISEE la platea delle famiglie beneficiarie del bonus bollette da 200 euro (elevabile fino a 500 euro per i redditi più bassi).
ISEE non è altro che l’acronimo di indicatore della situazione economica equivalente ovvero lo strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie italiane. Si tratta di un indicatore che non tiene conto soltanto del reddito ma anche del patrimonio (immobiliare e mobiliare) e di altre caratteristiche come la numerosità e la tipologia del nucleo familiare.
Quando si tratta di presentare domanda per bonus, aiuti e agevolazioni statali l’ISEE è lo strumento principe che permette di accedere o meno ai sussidi, concessi a chi rientra in determinate soglie. Questa volta le famiglie con ISEE fino a 20 mila euro avranno la possibilità di chiedere un beneficio da 400 euro al mese. Ecco come fare.
ISEE fino a 20 mila euro: 400 euro al mese per queste famiglie
Un ISEE di 20.000 euro è la condizione necessaria per ottenere il cosiddetto Assegno di maternità di base, rinominato Assegno di maternità dei comuni. Si tratta di una prestazione pagata dall’INPS ma concessa dai comuni.

Per questo motivo la domanda per ottenere l’Assegno di maternità non andrà presentata all’ente previdenziale ma direttamente al comune di residenza. Spetterà all’amministrazione comunale verificare il possesso o meno dei requisiti di legge e decidere se riconoscere la prestazione assistenziale, entro 6 mesi dalla nascita del bambino o dall’effettivo ingresso nel nucleo familiare del minore adottato o in affido preadottivo.
Come ogni anno, anche nel 2025 sono stati rivalutati i limiti reddituali per accedere all’agevolazione concessa per il parto, l’adozione o l’affidamento preadottivo. L’Assegno di maternità è destinato ai cittadini residenti in Italia, ai cittadini UE o stranieri con permesso di soggiorno.
Ma a quanto ammonta l’Assegno di maternità? In base agli ultimi dati disponibili – comunicati con circolare INPS n. 40 del 29/02/2024 – l’importo è stato ricalcolato sulla base della variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati e operai (5,4%).
L’importo dell’Assegno per le nascite, affidamenti preadottivi e adozioni senza affidamento, che hanno avuti luogo dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, è pari a 404,17 euro. Il beneficio verrà erogato per cinque mensilità, per un totale di 2.020,85 euro complessivi. La soglia ISEE dei beneficiari non dovrà superare il tetto dei 20.221,13 euro.