Advertisement

Disparità uomo donna sul lavoro, pubblicato il decreto:

È stato pubblicato il decreto interministeriale 27 ottobre 2016 del Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero dell’Economia che individua – per l’anno 2017 – i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% il valore medio annuo, per l’applicazione degli incentivi all’assunzione previsti dall’articolo 4, commi 8-11, della Legge 92/2012.

I settori e le professioni individuati sono elencati rispettivamente nelle tabelle A e B allegate al decreto e rilevano – limitatamente al settore privato – ai fini della concessione, come sopra si è detto, degli incentivi di cui all’articolo 4, comma 11, della legge 28 giugno 2012, n. 92 per l’anno 2017.

Ecco la Tabelle A e B di cui al decreto interministeriale 27 ottobre 2016.

Allegato A

Advertisement

Settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 per cento la disparità media uomo-donna. Anno 2015*

SEZIONI ATECO 2007 Maschi Femmine Totale % Maschi % Femmine Tasso di disparità
Agricoltura
Agricoltura 312 116 429 72,9 27,1 45,7
Industria
Costruzioni 791 73 864 91,5 8,5 83,1
Ind. estrattiva 30 3 33 91,4 8,6 82,8
Acqua e gestione rifiuti 195 32 227 85,8 14,2 71,6
Ind. energetica 84 24 108 78,1 21,9 56,2
Ind. manifatturiera 2.632 973 3.605 73,0 27,0 46,0
Servizi
Trasporto e magazzinaggio 704 200 903 77,9 22,1 55,8
Servizi generali della PA 867 418 1.285 67,5 32,5 35,0
Informazione e comunicazione 284 144 427 66,4 33,6 32,8

* II tasso di disparità medio è stato rilevato, per l’anno 2015, in misura pari al 9,8%. La soglia sopra la quale un settore è caratterizzato da un tasso di disparità uomo-donna superiore di almeno il 25 per cento del valore medio è pari a 12,3%. I settori che hanno registrato un tasso di disparità inferiore a tale livello non sono riportati.

Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro

Allegato B

Professioni caratterizzate da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna. Anno 2015*

 PROFESSIONE (CP2011)  Maschi  Femmine  Totale  % Maschi  % Femmine Tasso di disparità
92 – Sergenti, sovraintendenti e marescialli delle forze armate 98 98 99,9 0,1 99,8
74 – Conduttori di veicoli, di macchinari mobili e di sollevamento 629 8 637 98,7 1,3 97,4
61 – Artigiani e operai specializzati dell’ industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici  563  8  570  98,7  1,3  97,4
62 – Artigiani ed operai metalmeccanici specializzati e installatori e manutentori di attrezzature elettriche ed elettroniche  827  20  847  97,7  2,3  95,3
93 – Truppa delle forze armate 113 3 116 97,3 2,7 94,7
91 – Ufficiali delle forze armate 34 1 35 97,3 2,7 94,7
71 – Conduttori di impianti industriali 259 41 300 86,4 13,6 72,8
64 – Agricoltori e operai specializzati dell’agricoltura, delle foreste, della zootecnia, della pesca e della caccia  109  18  127  86,0  14,0  71,9
31 – Professioni tecniche in campo scientifico, ingegneristico e della produzione  786  132  918  85,6  14,4  71,3
12 – Imprenditori, amministratori e direttori di grandi aziende 98 17 115 85,4 14,6 70,7
84 – Professioni non qualificate nella manifattura, nell’estrazione di minerali e nelle costruzioni  133  26  159  83,5  16,5  67,1
22 – Ingegneri, architetti e professioni assimilate 126 29 155 81,3 18,7 62,5
21 – Specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali  128  39  167  76,6  23,4  53,2
13 – Imprenditori e responsabili di piccole aziende 16 5 21 76,0 24,0 51,9
83 – Professioni non qualificate nell’agricoltura, nella manutenzione del verde, nell’allevamento, nella silvicoltura e nella pesca  236  86  322  73,4  26,6  46,8
63 – Artigiani ed operai specializzati della meccanica di precisione, dell’artigianato artistico, della stampa ed assimilati  92  37  129  71,4  28,6  42,8
72 – Operai semiqualificati di macchinari fissi per la lavorazione in serie e operai addetti al montaggio  445  213  658  67,6  32,4  35,3
73 – Operatori di macchinari fissi in agricoltura e nella industria alimentare 44 26 70 63,2 36,8 26,3
65 – Artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, del legno, del tessile, dell’abbigliamento, delle pelli, del cuoio e dell’industria dello spettacolo  253  161  414  61,1  38,9  22,1
11 – Membri dei corpi legislativi e di governo, dirigenti ed equiparati dell’amministrazione pubblica, nella magistratura, nei servizi di sanità, istruzione e ricerca e nelle organizzazioni di interesse nazionale e sovranazionale   

50

  

32

  

82

  

60,7

  

39,3

  

21,4

24 – Specialisti della salute 93 70 163 57,3 42,7 14,6
81 – Professioni non qualificate nel commercio e nei servizi 735 562 1.297 56,7 43,3 13,4

* II tasso di disparità medio è stato rilevato, per l’anno 2015, in misura pari al 9,8%. La soglia sopra la quale una professione è caratterizzata da un tasso di disparità uomo-donna superiore di almeno il 25 per cento del valore medio è pari a 12,3%. Le professioni che hanno registrato un tasso di disparità inferiore a tale livello non sono riportate.

Fonte: Istat, Rilevazione sulle forze di lavoro

(Fonte: Ministero del Lavoro)

 

Advertisement