In molti si chiedono se ci siano imposte da versare sull’eredità lasciata dai propri genitori. Ecco che cosa dice la legge, in proposito.
L’eredità è un tema veramente molto delicato, forse tra quelli che potrebbero essere definiti “più caldi”. Si tratta, infatti, molto più spesso di quanto si creda, dell’oggetto di pesanti discussioni, soprattutto in ambito familiare. Sono note alle cronache, non a caso, le liti per l’eredità lasciata dai propri genitori. Ci sono persone che, dopo aver litigato a causa di questo motivo, non si rivolgono mai più la parola.
Già questo, lascia intendere quanto tale argomento, sia da trattare con i guanti. Ma al di là delle discussioni familiari, è importante conoscere dettagli legati a questo tema, per evitare di commettere errori banali.
Quando si riceve un’eredità, ad esempio, c’è la possibilità di rifiutarla, se la persona che ve la lascia, ha avuto debiti che possano ripercuotersi sulla vostra situazione economica. Non solo: in molti, si domandano anche se, ricevendo i beni del defunto, si debbano versare delle tasse sull’eredità. Ecco che cosa dice la legge, in merito.
Eredità lasciata dai genitori: si devono versare tasse? Cosa dice la legge
Uno dei timori maggiori, legati al ricevere un’eredità, è quello di dover pagare delle tasse su di essa.

Ebbene, in generale, non si deve pagare alcuna tassa sull’eredità ricevuta dai propri genitori, ma c’è un’eccezione. Infatti, non si deve versare alcuna imposta di successione sull’eredità, se il valore totale della propria quota non oltrepassa un milione di euro.
Ma quand’è che non si versano imposte? In primis, come detto, se il valore dell’eredità ricevuta, è al di sotto di 1 milione di euro. Se peraltro, chi riceve i beni del defunto è disabile grave, non si versano tasse se l’eredità non supera 1.500.000 euro.
Se invece, la propria porzione di eredità oltrepassa il milione di euro, si verserà il 4% sulla parte in eccesso. Tuttavia, anche se non si versa l’imposta di successione, si potrebbero aggiungere imposta di registro, del 2% se si tratta della prima casa, sennò 9%.
E poi, si potrebbe dover versare imposta ipotecaria e catastale. Se ci sono beni immobili, bisognerà avvalersi di un notaio, che naturalmente dovrà essere pagato. Chiaramente, se si rinuncia all’eredità, non c’è assolutamente nulla da pagare.
Se si accetta, invece, l’eredità, c’è da presentare dichiarazione di successione all’Agenzia delle Entrate, entro un anno dal decesso del proprio genitore. Dopodiché, si verseranno, se bisogna pagarle, le relative imposte.