L’INPS ha annunciato un importante aggiornamento riguardante il bonus psicologo, avviando lo scorrimento delle graduatorie 2024
L’INPS ha recentemente comunicato un aggiornamento significativo riguardo al bonus psicologo, una misura destinata a sostenere la salute mentale della popolazione italiana. Attraverso il Messaggio n. 1217 del 9 aprile 2025, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha annunciato l’avvio dello scorrimento delle graduatorie per l’annualità 2024, utilizzando i fondi stanziati per l’anno precedente, ovvero il 2023. Questa iniziativa si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso il benessere psicologico, un tema di fondamentale importanza in un periodo storico caratterizzato da sfide sociali e sanitarie.
Il bonus psicologo rappresenta uno strumento cruciale per garantire un accesso equo ai servizi psicologici, soprattutto in un’epoca in cui il bisogno di supporto psicologico è aumentato considerevolmente, in gran parte a causa degli effetti collaterali della pandemia di COVID-19. L’aumento della richiesta di assistenza psicologica ha evidenziato la necessità di politiche pubbliche più strutturate e inclusive, capaci di rispondere alle esigenze di una popolazione sempre più vulnerabile.
Il bonus psicologo
Esclusa la Provincia autonoma di Trento, saranno disponibili 5 milioni di euro per sostenere le spese psicoterapeutiche. Verifica online su portale INPS.

Nel mese di marzo 2025, con il Messaggio n. 811, l’INPS aveva già anticipato l’intenzione di ampliare la platea dei beneficiari del bonus, grazie a ulteriori cinque milioni di euro messi a disposizione dal Ministero della Salute e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questo stanziamento mira a garantire che più cittadini possano ricevere supporto per le spese legate alle sedute di psicoterapia, un passo fondamentale per rendere la salute mentale un diritto accessibile a tutti.
A partire dal 15 aprile 2025, il processo di scorrimento delle graduatorie coinvolgerà l’intero territorio nazionale, ad eccezione della Provincia autonoma di Trento, che ha scelto di non partecipare all’utilizzo delle risorse residue del fondo 2023. Questa decisione ha destato alcune preoccupazioni, poiché potrebbe comportare una disparità nell’accesso ai servizi di supporto psicologico tra le varie regioni italiane.
L’assegnazione del bonus verrà effettuata dall’INPS, che si baserà sulle graduatorie regionali e provinciali già esistenti, rispettando i nuovi limiti di spesa stabiliti grazie ai fondi aggiuntivi. Questo significa che i cittadini che non erano riusciti a ottenere il bonus nella prima tranche, a causa di un esaurimento dei fondi, avranno ora una nuova opportunità di accesso.
Coloro che rientreranno tra i nuovi beneficiari potranno verificare l’esito della loro domanda direttamente sul portale dell’INPS. Per accedere al servizio, sarà necessario seguire il percorso: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per malattia” > “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia – Bonus psicologo” > “Utilizza il servizio”. L’accesso è riservato a chi possiede credenziali digitali, come SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Il contributo previsto dal bonus psicologo è destinato a coprire, parzialmente o totalmente, il costo delle sedute di psicoterapia effettuate da professionisti registrati. L’importo massimo riconosciuto per ogni seduta è di 50 euro, con un massimale totale che varia in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del richiedente, seguendo le norme stabilite dal Decreto Legge n. 228/2021, convertito nella Legge n. 15/2022.
Una volta ricevuto il codice univoco, il beneficiario avrà un periodo massimo di 270 giorni, a partire dal 15 aprile 2025, per utilizzare l’importo assegnato. È fondamentale sottolineare che, decorso questo termine, il codice verrà automaticamente annullato e non potrà più essere utilizzato.