Hai acquistato farmaci nel 2024 e ti stai chiedendo se puoi detrarli nel 730/2025? La risposta è sì, ma solo a certe condizioni.
Quando puoi ottenere la detrazione per i farmaci acquistati nel 2024? Devi sapere che per le spese sostenute nel 2024 relative ai farmaci puoi beneficiare di una detrazione IRPEF del 19% da indicare nel Modello 730/2025 (o nel Modello Redditi Persone Fisiche, se non usi il 730).
Attenzione però la detrazione scatta solo se hai superato la franchigia di 129,11 euro annui sulle spese sanitarie totali. Detto questo, addentriamoci nel discorso e capiamo bene tutti i farmaci “coperti” dallo Stato.
I farmaci che puoi detrarre nel 730: molti sbagliano
I farmaci che puoi detrarre nel tuo 730 sono i farmaci da prescrizione, i medicinali da banco, i farmaci omeopatici, le preparazioni galeniche e i farmaci fitoterapici (questi ultimi solo se sono classificati come “medicinali”).
Questi devono essere acquistati in farmacia o parafarmacia e riportare sullo scontrino una di queste diciture: “medicinale”, “farmaco”, “med”, “f.co” e il codice AIC (Autorizzazione Immissione in Commercio).

Non sono invece detraibili i parafarmaci anche se acquistati in farmacia e su prescrizione medica. Quindi niente detrazioni per integratori, colliri e pomate non classificati come farmaci e i prodotti fitoterapici non approvati dall’AIFA. La regola dunque è chiara: se non è un medicinale certificato non è possibile effettuare la detrazione.
Le caratteristiche dello scontrino
Il cosiddetto “scontrino parlante” è obbligatorio, per forza di cose. Questo deve contenere la natura del prodotto, la quantità acquistata, il codice alfanumerico AIC e il codice fiscale del contribuente.
Per i farmaci è ammesso anche il pagamento non tracciabile in contanti, a differenza di altre spese sanitarie. Anche alcuni dispositivi medici sono detraibili. In questo caso sono coperti i termometri, le siringhe, i cerotti e le garze, gli aerosol e i misuratori di pressione; rientrano anche gli apparecchi per laserterapia, la magnetoterapia e la fisioterapia.
Tutti questi devono essere riconosciuti dal Ministero della Salute nella classificazione nazionale de dispositivi medici. Ricorda di controllare bene il tuo 730 precompilato: molti dati sono già inseriti, ma conviene sempre confrontare gli importi con i tuoi scontrini per non perdere detrazioni.
Se hai ancora dubbi per compilare il Modello 730, chiedi al tuo CAF di fiducia delucidazioni oppure usa il servizo online dell’Agenzia delle Emtrate per inserire o correggere i dati in autonomia. Sempre meglio infatti non improvvisare ma scegliere di essere seguiti da personale competente se non si ha dimestichezza con questi documenti.