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Buone notizie per questi lavoratori: a breve arriveranno 240 euro in più in busta paga, saranno migliaia i beneficiari.

Sempre più famiglie italiane stanno facendo i conti con una crescente difficoltà economica. L’inflazione, unita al rialzo dei prezzi di beni essenziali come cibo, carburante e bollette, ha messo a dura prova il potere d’acquisto dei lavoratori. Molti purtroppo (come ben sappiamo ormai) faticano ad arrivare a fine mese, mentre il costo della vita continua a salire senza che gli stipendi riescano a tenere il passo.

Questa difficile situazione ha alimentato molti dibattiti sui salari più equi e sulla necessità di adeguare i contratti di lavoro alle nuove esigenze economiche. E proprio a questo riguardo è finalmente arrivata una buona notizia: molti lavoratori di un deteminato settore avranno un incremento salariale dai 200 ai 240 euro al mese. Ma di quale settore stiamo parlando?

I lavoratori di questo settore possono festeggiare: grosso aumento in arrivo

Circa 67.000 dipendenti del settore ferroviario saranno i beneficiari di questo “bonus”, grazie al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) della mobilità. La conferma è arrivata direttamente dall’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato, Stefano Donnarumma che ha parlato delle necessità di chiudere le trattative entro il mese prossimo. L’obiettivo è ufficializzare l’accordo prima di Pasqua così da garantire gli aumenti il prima possibile.

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aumento per questi lavoratori
Il settore fortunato è quello ferroviario – diritto-lavoro.it

L’urgenza del rinnovo è legata all’intensa attività ferroviaria nei mesi estivi, periodo in cui il settore è particolarmente sotto pressione per via delle vacanze. Donnarumma ha sottolineato come il dialogo tra le aziende ei i sindacati sia già a buon punto, e restano soli pochi dettagli ancora da definire.

Oltre all’incremento di cui è parlato, è probabile che i lavoratori riceveranno un’indennità una tantum per gli arretrati del 2024, il cui importo deve essere ancora definito con precisione.

Le richieste dei sindacati

Oltre a tutto ciò, il nuovo accordo prevede importanti novità anche sul piano dei diritti e delle condizioni lavorative. Per esempio si richiede un maggior coinvolgimento sindacale nelle decisioni aziendali, maggiore tutela dell’occupazione con norme che garantiscano più stabilità lavorativa e una formazione continua per aiutare i lavoratori a star dietro ai cambianmtii tecnologici sempre all’ordine del giorno.

Inoltre si richiede una maggior sicurezza sul lavoro con un maggiore controllo sugli appalti e l’eliminazione delle condizioni di precarietà. Per chi fa smart working è inoltre richiesto il diritto alla disconnessione, per garantire un maggior equilibrio tra vita privata e lavorativa.

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