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Negli ultimi anni, il tema della pensione è diventato sempre più centrale nel dibattito pubblico italiano. Ecco quello che non sai.

Con l’aumento dell’aspettativa di vita e le riforme previdenziali, molti cittadini si chiedono quali siano le possibilità di andare in pensione anticipata, soprattutto per coloro che hanno accumulato un numero limitato di anni di contributi.

In questo articolo, esploreremo come sia possibile andare in pensione in Italia con soli 20 anni di contributi, questo nonstante la Legge Fornero, introdotta nel 2011.

Ecco a chi spetta la pensione con soli 20 anni di contributi

Questa legge, infatti, ha modificato profondamente il sistema pensionistico italiano, innalzando l’età pensionabile e introducendo requisiti più severi per l’accesso alla pensione. Tuttavia, esistono alcune eccezioni che permettono di andare in pensione anche con un numero ridotto di anni di contributi.

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Una delle principali modalità è rappresentata dalla pensione anticipata. Per accedere a questa forma di pensionamento, è necessario aver maturato almeno 42 anni e 10 mesi di contributi (per gli uomini) e 41 anni e 10 mesi (per le donne). Tuttavia, per coloro che non raggiungono questi requisiti, ci sono altre strade da considerare.

Andare prima in pensione come fare
Tutte le opzioni per andare in pensione anticipata, possono bastarti anche solo 20 anni di contributi (diritto-lavoro.com)

Una delle eccezioni più significative riguarda i lavoratori che svolgono attività usuranti. Questi lavoratori possono accedere alla pensione anticipata con un numero di anni di contributi inferiore rispetto agli standard previsti. Se un lavoratore ha svolto un’attività usurante per un periodo significativo, potrebbe avere diritto a una pensione anticipata anche con 20 anni di contributi, a patto di soddisfare altri requisiti specifici.

Un’altra possibilità è rappresentata dall’Opzione Donna, una misura che consente alle donne di andare in pensione anticipata con 58 anni di età (o 59 se lavoratrici autonome) e almeno 35 anni di contributi. Tuttavia, per le donne che hanno accumulato solo 20 anni di contributi, questa opzione non è direttamente applicabile.

È importante notare che l’Opzione Donna prevede un calcolo della pensione basato sul sistema contributivo, il che potrebbe comportare un importo pensionistico inferiore. In alcuni casi, è possibile accedere alla pensione di vecchiaia con requisiti ridotti. Ad esempio, i lavoratori che hanno iniziato a versare contributi prima del 1996 possono beneficiare di un sistema di calcolo più favorevole.

Se un lavoratore ha 20 anni di contributi e ha raggiunto l’età pensionabile (attualmente fissata a 67 anni), potrebbe comunque avere diritto a una pensione, anche se l’importo sarà proporzionale ai contributi versati. Andare in pensione in Italia con soli 20 anni di contributi è una sfida, ma non impossibile. Le eccezioni previste dalla legge, come la pensione anticipata per lavori usuranti e l’Opzione Donna, offrono opportunità per coloro che si trovano in situazioni particolari.

È fondamentale informarsi e valutare attentamente le proprie opzioni, considerando anche l’importo della pensione che si andrà a percepire. In un contesto in continua evoluzione, è consigliabile rivolgersi a esperti del settore previdenziale o a patronati per ricevere assistenza e chiarimenti sui requisiti e le opportunità disponibili. La pianificazione previdenziale è un passo cruciale per garantire un futuro sereno e dignitoso.

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