C’è un nuovo bonus da 500 euro che può essere utile a famiglie con ISEE medio basso. Ecco tutti i dettagli per accedervi
Il costo della vita è inevitabilmente aumentato, con tutto ciò che ne consegue. L’inflazione sta erodendo il potere d’acquisto, e per questa ragione, ci sono molte famiglie che faticano a star dietro a tutte le spese cui si deve assolvere durante un mese.
Ci sono dei momenti, in cui sembra di lavorare tanto, per poi far fronte a una realtà piuttosto deludente, ossia di non riuscire a ottemperare a tutti gli impegni presi, da un punto di vista economico. Ed è per questo che tanti nuclei familiari cercano di risparmiare, in modo da riuscire a coprire più spese possibili.
Chi ha dei figli, peraltro, deve fronteggiare costi di vario genere, come quelli legati alla scuola, alle attività extrascolastiche, eventuali uscite con gli amici dei figli, e molto altro ancora. Per cui, si intuisce bene che c’è necessità di un supporto, e ogni anno, per questa ragione, si mettono a disposizione degli aiuti per famiglie che ne necessitano.
Per ottenere queste somme, che possono consistere in detrazioni, erogazioni dirette di denaro, rimborsi ecc., è necessario avere dei requisiti specifici, tra cui un ISEE corrispondente a una certa somma.
500 euro di bonus per famiglie che hanno questo ISEE: come funziona
Per famiglie che hanno figli a carico, arriva un nuovo bonus da 500 euro. L’incentivo è riservato a famiglie con reddito medio-basso.

Nello specifico, si tratta di un provvedimento inserito nel Fondo Dote Famiglia, progetto che punta a supportare nuclei che hanno spese dovute ad attività di sport, cultura e formazione, per i propri figli.
Se si hanno figli si sa bene quanto possano essere esosi i corsi per contribuire alla loro formazione culturale, all’attività fisica, e molto altro. Con questo bonus si intende assicurare a tutti i bambini l’opportunità di frequentare attività ricreative ed educative di un certo livello.
I requisiti di accesso al bonus comprendono l’avere un ISEE inferiore a 15 mila euro, e può essere usato per frequentare corsi di lingua, musica, sport ecc. C’è però un dettaglio da non dimenticare. Le famiglie devono anticipare le spese che in seguito gli saranno rimborsate, presentando fatture, ricevute, per tracciare il pagamento.
Dunque, è importante ricordarsi di conservare tutte le fatture e ricevute, in modo da poter esercitare il proprio diritto al bonus. Ci sarà un decreto ministeriale che fornirà le modalità complete di accesso all’incentivo e che dovrebbe essere pubblicato entro il mese di marzo 2025.