Lo scorso 8 marzo 2019 è stato sottoscritto tra Unionchimica Confapi e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil ipotesi di accordo per il rinnovo del ccnl 2019-2022 applicabile agli oltre 55000 lavoratori dipendenti dalle piccole e medie industrie dei settori di chimica, concia e settori accorpati, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e vetro.
Il nuovo CCNL, scaduto lo scorso 31.12.2018, avrà durata quadriennale e andrà a scadere il 31.12.2002.
Ecco i punti fondamentali
Prestazioni della bilateralità
L’accordo stabilisce che, qualora un’azienda non aderisca al sistema bilaterale, dovranno corrispondere a ciascun lavoratore in busta paga un elemento retributivo aggiuntivo pari ad euro 25,00 lordi mensili per tredici mensilità. Tale elemento aggiuntivo è comunque dovuto anche in caso di mancata adesione ad uno solo degli enti bilaterali (Enfea/Enfea Salute).
Sanità integrativa
A seguito della costituzione del Fondo Sanitario Enfea Salute, quale fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, viene stabilito che con decorrenza 1° gennaio 2019, la contribuzione annua dovuta ad Enfea Salute è fissata in euro 120 (10 euro al mese) per ciascun lavoratore a carico dell’azienda.
Contratto a termine – somministrazione di lavoro a tempo determinato
Le Parti convengono di applicare a tutti i contratti a termine, intervalli temporali di 5 giorni per i rapporti a termine con durata fino a 6 mesi e convengono inoltre l’assenza di intervalli temporali nei casi di contratti a termine stipulati per ragioni di carattere sostitutivo (es. lavoratrici in maternità, ferie, malattia, ecc.).
Previdenza complementare
Dal 1° gennaio 2021 la contribuzione a carico dell’azienda è incrementata dello 0,10 per il fondo Fondapi.
Minimi tabellari
L’accordo prevede il riconoscimento di aumenti contrattuali di importo diverso in relazione al settore produttivo di appartenenza.
Allegato: Tabelle unionchimica