Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, con Circolare 30 aprile 2018 relativa al riposo settimanale regolare degli autotrasportatori a bordo del veicolo, ha stabilito che: il riposo settimanale regolare a bordo del veicolo si considera come non goduto, in quanto effettuato in condizioni non idonee secondo la normativa vigente. Conseguentemente, nel caso in cui tale situazione dovesse essere accertata a seguito di un controllo su strada, potrà essere contestata la violazione prevista dall’art. 174, comma 7, CdS, nell’ipotesi più grave indicata nel terzo periodo (mancato rispetto dei limiti prescritti per oltre il 20%).
Naturalmente, potendo la violazione essere accertata esclusivamente nel momento in cui viene commessa, ad essa consegue il ritiro dei documenti di guida con intimazione a non riprendere il viaggio fino al completamento del prescritto riposo nella modalità corretta.
Tale decisione viene presa dal Ministero dell’Interno a seguito della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 20.12.2017, originata da un ricorso che un’impresa di trasporto belga ha proposto innanzi al Consiglio di Stato di quel Paese, per l’annullamento del regio decreto belga, in forza del quale può essere inflitta un’ammenda di importo pari a 1.800 euro qualora il conducente di un camion effettui il periodo di riposo settimanale regolare a bordo del proprio veicolo. Secondo la Corte, ritenuto che il legislatore ha voluto che i conducenti abbiano la possibilità di effettuare i periodi di riposo settimanali regolari in un luogo che fornisca condizioni di alloggio idonee e adeguate, e considerato che la cabina di un camion non sembra costituire un luogo di riposo idoneo a periodi di riposo più lunghi, ritenere che i periodi di riposo settimanali regolari possa essere effettuato a bordo del veicolo implicherebbe che un conducente possa effettuare la totalità dei proprio periodi di riposo nella cabina del veicolo, contrastando manifestamente con l’obiettivo del miglioramento delle condizioni di lavoro dei conducenti perseguito dal regolamento. La conclusione dunque è nel senso che è fatto divieto per gli autotrasportatori di effettuare il periodo di riposo settimanale regolare a bordo del veicolo.
Ora poiché non nostro ordinamento manca una specifica sanzione per tale violazione il Ministero delle Infrastrutture ha ritenuto di emanare la Circolare 30 aprile 2018 di cui sopra.
(Fonte: Ministero dell’Interno)