Voucher le istruzioni operative per adempiere ai nuovi obblighi:
Il Ministero del Lavoro, con comunicato in data odierna relativo ai voucher, fornisce le istruzioni operative dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro per adempiere ai nuovi obblighi di comunicazione, contenute nella circolare-n-1-del-2016.
Ecco quanto si legge nel comunicato del Ministero.
Il decreto correttivo del Jobs Act (d.lgs. n. 185 del 24 settembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016) ha disposto la tracciabilità dei voucher, introducendo nuovi obblighi di comunicazione per chi li utilizza per retribuire prestazioni di lavoro accessorio. Con la circolare n. 1/2016 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce le indicazioni operative per adempiere ai nuovi obblighi di legge, allegando una lista di indirizzi di posta elettronica dove far pervenire le comunicazioni cui sono tenuti i committenti prima di utilizzare i voucher. L’Ispettorato informa, inoltre, che il personale ispettivo terrà in debito conto, in relazione alla attività di vigilanza sul rispetto dei nuovi obblighi, l’assenza di indicazioni operative nel periodo intercorso tra l’entrata in vigore del d.lgs. n. 185/2016 e la specifica circolare.
Si rammenta infatti che il committente è obbligato, tra le altre cose, entro 60 minuti dall’inizio della prestazione di lavoro di inviare una e-mail alla competente Direzione del Lavoro, agli indirizzi di posta elettronica creati appositamente ed indicati nella circolare-n-1-del-2016 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Le e-mail dovranno essere prive di qualsiasi allegato e dovranno riportare i dati del committente e quelli relativi alla prestazione di lavoro accessorio.
Una maggiore semplificazione degli adempimenti sarà assicurata attraverso l’emanazione di un apposito decreto con il quale il Ministero del Lavoro potrà, fra l’altro, definire l’utilizzo del sistema di comunicazione tramite SMS o introdurre ulteriori modalità applicative della disposizione.
Per tutti i dettagli, consultare il testo integrale della Circolare n. 1 del 2016 dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro disponibile cliccando sul link.
(Fonte: Ministero del Lavoro)