Dimissioni telematiche rottura del sistema informatico:
Il Ministero del Lavoro informa che a causa di una rottura fisica di due dischi dell’infrastruttura informatica sono in corso una serie di attività per il ripristino del corretto funzionamento della presentazione on line delle dimissioni telematiche e di altre attività di seguito specificate.
Grazie ad avanzati sistemi di copia e archiviazione tutti i dati sono salvi, ma è necessario un fermo dei servizi per riallineare i backup che sono stati interessati dall’evento e per effettuare i necessari controlli successivi al ripristino.
I servizi interessati dal guasto tecnico sono:
- Dimissioni Telematiche
- Autocertificazione Esonero 60X1000
- Deposito contratti
- Offerta di conciliazione
- Cigs online
Sarà cura del Ministero comunicare la riattivazione dei servizi, confermando il massimo impegno per ridurre al minimo gli impatti sull’utenza.
Pertanto, a causa dell’indisponibilità temporanea del sistema dovuta alle ragioni tecniche di cui sopra, il Ministero ha reso noto che al fine di adempiere all’obbligo di legge riguardante la comunicazione delle dimissioni volontarie e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, l’utente dovrà :
compilare e trasmettere il modulo allegato alla nota direttoriale 5 ottobre 2016, scegliendo una delle seguenti modalità operative:
–  recandosi presso la Direzione Territoriale del Lavoro competente, che dovrà farsi carico del supporto operativo all’utenza, dell’identificazione della stessa, e del deposito della documentazione prodotta;
–  recandosi presso i soggetti abilitati di cui all’art. 26, comma 4 del D. Lgs. 151/2015, che dovranno farsi carico del supporto operativo all’utenza, dell’identificazione della stessa, e del deposito della documentazione prodotta;
– compilando il modello in autonomia e trasmettendolo, dalla propria casella di posta elettronica, al seguente indirizzo: sdv@lavoro.gov.it . In tal caso sarà necessario allegare al modello in formato .pdf anche la copia del proprio documento di riconoscimento.
Saranno considerate valide le comunicazioni, effettuate tramite una delle modalità sopra descritte, riferite ad eventi avvenuti a partire dal 3 ottobre u.s.
(Fonte: Ministero del Lavoro)