Domanda CIGS rimessione in termini richieste non accettate:
L’INPS, con il Messaggio n.1007 del 2016, relativamente alla domanda CIGS ha informato gli utenti della proroga dei termini per la presentazione fino al 31 marzo 2016 per le domande non accettate dal 26.2.2016.
Al riguardo si legge quanto segue nel Messaggio n. 1007/2016.
Con messaggio n. 5919 del 24.9.2015 e successiva circolare n. 197 del 2.12.2015 è stato previsto, in considerazione dell’immediata entrata in vigore del D.Lgs. 148/15, l’invio in allegato alla domanda CIGO di un file in formato CSV contenente le informazioni, prescritte dal citato decreto, relative ai lavoratori addetti all’unità produttiva interessata dall’istanza.
Al fine di permettere alle aziende di poter presentare le domande senza soluzione di continuità, l’Istituto ha consentito, in via transitoria, l’invio dell’allegato in oggetto – rispettando le modalità di compilazione di cui allo schema dati pubblicato nell’apposita sezione del sito internet INPS – anche successivamente alla relativa domanda.
Successivamente, sono stati resi operativi i controlli formali sul predetto elenco lavoratori per verificare la conformità del file CSV al foglio 1 dell’allegato 3 della circ. 197/15.
Per consentire alle aziende e agli intermediari di adeguarsi definitivamente ai predetti controlli, la fase transitoria prevista dalla circ. 197/15 (punto 2.5) si protrarrà fino al 31.3.2016.
Pertanto, fino alla predetta data, sarà ancora possibile inviare domande di CIGO senza il prescritto allegato, salvo il successivo invio dello stesso secondo gli standard richiesti, pena l’improcedibilità dell’istanza.
Dopo il 31 marzo 2016, le domande prive dell’allegato CSV o recanti allegato CSV non conforme non saranno più accettate dal sistema informatico dell’Inps.
Si precisa che le domande non accettate dal sistema informatico dell’INPS per mancato superamento dei controlli relativi al file CSV nei giorni dal 26 febbraio u.s. fino alla data di pubblicazione del presente messaggio, potranno essere ripresentate dalle aziende entro il 21.3.2016, senza incorrere nella decadenza di cui all’art. 15 D.Lgs. 148/15.
Si avvisano le imprese che entro la data improrogabile del 30 aprile 2016 dovranno essere integrate le domande di CIGO pervenute senza l’allegato relativo ai lavoratori dell’unità produttiva. Le domande ancora prive del predetto file CSV alla data del 30.4.2016 verranno respinte per carenza di documentazione.
Per quanto riguarda invece le domande già pervenute prima del 26.2.06 con elenco lavoratori allegato ma non conforme a quanto prescritto dall’Istituto, le sedi devono, entro il 30.4.2016, inviare un avviso all’azienda con cui si richiede, entro il termine perentorio di 15 giorni, la ripresentazione del file CSV secondo gli standard richiesti. Anche in tal caso, le domande per cui le aziende non ripresenteranno nei termini il predetto allegato, devono essere respinte dalla sede per carenza di documentazione.
(Fonte: INPS)