Retribuzioni convenzionali anno 2016 lavoratori all’estero
Il Decreto 25 gennaio 2016 con il quale sono state determinate le retribuzioni convenzionali per l’anno 2016 per i lavoratori all’estero è stato pubblicato sulla G.U. n. 24 del 2016.
La determinazione delle retribuzioni convenzionali, oltre che per il ruolo ovvio che rivestono, sono prese come base al fine del computo dell’indennità ordinaria di disoccupazione per i lavoratori rimpatriati.
Il Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno pertanto decretato che a decorrere dal periodo di paga in corso dal 1° gennaio 2016 e fino a tutto il periodo di paga in corso al 31 dicembre 2016, le retribuzioni convenzionali da prendere a base per il calcolo dei contributi dovuti per le assicurazioni obbligatorie dei lavoratori italiani operanti all’estero ai sensi del decreto-legge 31 luglio 1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 ottobre 1987, n. 398, nonché per il calcolo delle imposte sul reddito da lavoro dipendente, ai sensi dell’art. 51, comma 8-bis, del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, sono stabilite nella misura risultante, per ciascun settore, dalle unite Tabelle, che costituiscono parte integrante del decreto stesso (articolo 1).
All’articolo 2 viene stabilito che per i lavoratori per i quali sono previste fasce di retribuzione, la retribuzione convenzionale imponibile è determinata sulla base del raffronto con la fascia di retribuzione nazionale corrispondente, di cui alle tabelle citate all’art. 1.
I valori convenzionali individuati nelle tabelle, in caso di assunzioni, risoluzioni del rapporto di lavoro, trasferimenti da o per l’estero, nel corso del mese, sono divisibili in ragione di
ventisei giornate (articolo 3).
Sulle retribuzioni convenzionali di cui all’art. 1 va liquidato il trattamento ordinario di disoccupazione in favore dei lavoratori italiani rimpatriati (articolo 4).
(Fonte: Gazzetta Ufficiale)