Nuove norme su benefici in favore vittime del terrorismo:
L’INPS, con la Circolare n. 144 del 31 luglio 2015, ha informato gli interessati circa le nuove norme in materia di benefici in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice.
Al riguardo si legge quanto segue nelle Premesse della Circolare n. 144/2015.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29 dicembre 2014, Supplemento ordinario n. 99, è stata pubblicata la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015) con la quale, ai commi 163, 164, 165 dell’art. 1 sono state apportate integrazioni agli articoli 2, 3 e 4 della legge 3 agosto 2004, n. 206 e s.m.i. in materia di benefici in favore delle vittime del terrorismo e delle stragi di tale matrice.
Si riepilogano, in breve, i contenuti delle modifiche apportate dalla legge n. 190 del 2014 alla legge n. 206 del 2004:
- aumento figurativo di 10 anni di anzianità contributiva in favore del coniuge e dei figli dell’invalido, anche se il matrimonio è stato contratto o i figli sono nati successivamente all’evento terroristico (comma 1-ter, dell’art. 3 della legge 206 del 2004, introdotto dal comma 164 della legge n. 190 del 2014);
- diritto immediato alla pensione diretta per le vittime con grado di invalidità pari o superiore all’80% anche in casi di posizione assicurativa obbligatoria inerente al rapporto di lavoro dell’invalido aperta successivamente all’evento terroristico;(articolo 4, comma 2, della legge n. 206 del 2004, come modificato dal comma 165, dell’articolo 1, della legge 190 del 2014);
- rideterminazione della retribuzione pensionabile per incrementi di pensione e di trattamenti di fine rapporto e di fine servizio in favore di soggetti che hanno presentato domanda entro il 30 novembre 2007 (articolo 2, comma 1 – bis, della legge n. 206 del 2004, aggiunto dal comma 163, dell’articolo 1, della legge n. 190 del 2014).
Si rinvia per il resto delle informazioni al testo integrale della Circolare n. 144/2015 pubblicata unitamente al presente articolo.
(Fonte: INPS)