Jobs Act novità su cassa integrazione:
Tra le prime riforme che nei prossimi mesi interverranno, a seguito dell’approvazione della legge delega di cui al Jobs Act, ci saranno anche quelle relative agli ammortizzatori sociali ed in particolare alla Cassa integrazione, proprio per la necessità di una riforma urgente della materia.
In particolare il Governo è stato delegato ad adottare entro sei mesi dalla entrata in vigore della Jobs Act uno o più decreti legislativi finalizzati al riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali, tenuto conto delle peculiarità dei diversi settori produttivi.
Quindi, per quanto concerne la Cassa integrazione, strumento di tutela dei lavoratori in costanza di rapporto di lavoro, il Governo si dovrà attenere ai seguenti principi:
- impossibilità di autorizzare le integrazione salariali in caso di cessazione di attività aziendale o di un ramo di essa;
- semplificazione delle procedure burocratiche, considerando anche la possibilità di introdurre meccanismi standardizzati di concessione;
- necessità di regolare l’accesso alla cassa integrazione guadagni solo a seguito di esaurimento delle possibilità contrattuali di riduzione dell’orario di lavoro;
- revisione dei limiti di durata, rapportati ai singoli lavoratori e alle ore complessivamente lavorabili in un periodo di tempo prolungato;
- previsione di una maggiore compartecipazione da parte delle imprese utilizzatrici;
- riduzione degli oneri contributivi ordinari e rimodulazione degli stessi tra i settori in funzione dell’utilizzo effettivo;
- revisione dell’ambito di applicazione della cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria e dei fondi di solidarietà di cui all’art. 3, L.n. 92/2012;
- individuazione di meccanismi che prevedono un coinvolgimento attivo del lavoratore al fine di favorirne l’attività a beneficio delle comunità locali.
Molto probabilmente potrebbero essere aumentati i costi per le imprese che utilizzano effettivamente la cassa integrazione ed essere invece ridotti in caso di mancato utilizzo.
Infine, come sopra riportato, verranno semplificate le procedure burocratiche con l’introduzione di meccanismi standardizzati per la concessione del beneficio.