Sgravi fiscali e contributivi assunzione detenuti:
Il Ministero della Giustizia, di concerto con il Ministero dell’Economia e con il Ministero del Lavoro, ha pubblicato il Decreto 24 luglio 2014 n. 148 – Regolamento recante sgravi fiscali e contributivi a favore di imprese che assumono lavoratori detenuti.
In particolare, alle imprese che assumono, per un periodo non inferiore a trenta giorni, lavoratori detenuti o internati, anche ammessi al lavoro all’esterno ai sensi dell’art. 21 della L.n. 354/1975 e succ.mod., è concesso un credito di imposta per ogni lavoratore assunto, e nei limiti del costo per esso sostenuto, nella misura di euro 700 mensili, in misura proporzionale alle giornate di lavoro prestate, per l’anno 2013 e nella misura di euro 520 mensili per gli anni a decorrere dal 2014 fino all’adozione di un nuovo decreto ministeriale, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della L.n. 193/2000. Per i crediti di imposta maturati precedentemente al 1° gennaio 2013 e non ancora utilizzati in compensazione si applicano le disposizioni regolamentari vigenti alla data di entrata in vigore del Decreto n. 148/2014.
Invece, prevede ancora il citato Decreto, alle imprese che assumono per un periodo non inferiore a trenta giorni, lavoratori semiliberi provenienti dalla detenzione o internati semiliberi è concesso un credito di imposta per ogni lavoratore assunto, e nei limiti del costo per esso sostenuto, nella misura di euro 350 mensili, in misura proporzionale alle giornate di lavoro prestate, a decorrere dal 1° gennaio 2013. Dal 1° gennaio 2014 e fino all’adozione di un nuovo decreto ministeriale, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della L.n. 193/2000, il credito di imposta è concesso nella misura di euro 300. Per i lavoratori come sopra individuati, assunti con contratto di lavoro a tempo parziale, il credito di imposta spetta in misura proporzionale alle ore prestate. (Fonte: Gazzetta Ufficiale)