Fondo di sostegno gravi infortuni lavoro:
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 29 luglio 2014 la Determinazione – per l’esercizio finanziario 2013 – degli importi dei benefici del Fondo di sosgegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro, di cui al Decreto 20 aprile 2014, che, come è noto, ha lo scopo di fornire un tempestivo supporto ai familiari dei lavoratori assicurati e non, vittime di gravi infortuni (normalmente quelle che comportano il decesso del lavoratore).
Nel citato Decreto viene precisato che gli eventi coperti dal Fondo sono quelli che si sono verificati nell’arco temporale che va dal 1° gennaio 2013 e il 31 dicembre 2013 e l’importo della prestazione (di cui all’art. 1, comma 1, del Decreto 19 novembre 2008) è determinato come segue:
================================================================= | | | Importo per nucleo | | Tipologia | N. superstiti | superstiti (euro) | +===================+=====================+=====================+ | A | 1 | 4.550,00 | +-------------------+---------------------+---------------------+ | B | 2 | 7.350,00 | +-------------------+---------------------+---------------------+ | C | 3 | 10.150,00 | +-------------------+---------------------+---------------------+ | D | Piu' di 3 | 15.750,00 | +-------------------+---------------------+---------------------+
I soggetti beneficari del Fondo sono esclusivamente i familiari dei lavoratori deceduti come di seguito indicati:
coniuge;
figli legittimi, naturali, riconosciuti o riconoscibili, adottivi fino al 18° anno di età; fino al 21° anno di età se studenti di scuola media superiore o professionale; fino al 26° anno di età se studenti universitari; in caso di maggiorenni inabili, finchè dura l’inabilità.
In mancanza di coniugi o figli;
genitori: naturali o adottivi se a carico del lavoratore deceduto;
fratelli e sorelle se a carico o conviventi con il lavoratore deceduto.
È l’INAIL che ha il compito di erogare i fondi in questione, previo trasferimento delle risorse da parte del Ministero del Lavoro. (Fonte: Ministero del Lavoro)