Tribunale Civile di [completare]
Giudice dell'esecuzione
Atto di intervento nella procedura esecutiva ex art. 525 c.p.c.
per il/la Sig./Sig.ra [inserire nome del creditore], elettivamente domiciliato/a in [inserire città e via dello studio legale], presso lo studio dell'avv. [inserire nome e cognome del legale], che lo/la rappresenta e difende giusta procura a margine [ovvero in calce, ovvero: a margine dell’atto di precetto notificato il (…) unitamente al titolo] del presente atto,
creditore intervenuto
contro
il/la Sig. / Sig.ra [inserire nome e cognome del datore di lavoro; ovvero se si tratta di datore di lavoro persona giuridica inserire nome della società es. S.p.A. Rossi in persona del legale rappresentante pro tempore] domiciliato/a [inserire indirizzo del datore di lavoro persona fisica], [ovvero nel caso di datore di lavoro persona giuridica: con sede in … via … ]
debitore esecutato
contro
per il/la Sig./Sig.ra [inserire nome del creditore], elettivamente domiciliato/a in [inserire città e via dello studio legale], presso lo studio dell'avv. [inserire nome e cognome del legale], che lo/la rappresenta e difende giusta procura a margine [ovvero in calce] del presente atto,
creditore esecutante
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Il /la Sig./ Sig.ra [inserire nome e cognome del creditore intervenuto] a mezzo del suo procuratore costituito in giudizio, espone quanto segue:
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Il/la Sig. / Sig.ra [completare] è creditore del debitore esecutato [completare] della somma di € [completare].
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Tale credito è fondato su [completare].
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Giova evidenziare inoltre che il credito in questione, appartiene alla categoria dei crediti privilegiati trattandosi di credito di lavoro;
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Infine il/la Sig./Sig.ra [completare con il nome del debitore] non ha ancora adempiuto, come era suo onere, al pagamento di tale debito.
Tanto ritenuto il /la Sig. / Sig.ra [inserire nome della creditore intervenuto], come in epigrafe rappresentato/a e difeso/a, dichiara di intervenire con titolo esecutivo nella procedura esecutiva R.G. n. [completare con gli estremi del procedimento], pendente presso codesto Tribunale di [completare], promossa dal creditore [completare con i dati del creditore procedente] contro il debitore [completare] ed il terzo pignorato [completare].
A tale fine
chiede
l'assegnazione della somma di € [completare] oltre spese, diritti ed onorari della procedura esecutiva.
[completare con luogo e data]
[completare con la sottoscrizione dell’avvocato]
NOTE
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FINALITA’: questo tipo di atto viene utilizzato dal creditore per intervenire nella espropriazione mobiliare al fine di soddisfare il suo credito. Possono intervenire, secondo quanto stabilito dall’art. 499 c.p.c. i creditori che hanno un credito fondato su un titolo esecutivo e i creditori che al momento del pignoramento avevano eseguito un sequestro sui beni pignorati o avevano un diritto di prelazione o di pegno iscritto nei pubblici registri, o erano titolari di un credito consistente in una somma di denaro iscritto nei registri contabili ex art. 2214 c.c.
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FORMALITA’: l’atto deve essere depositato prima dell’udienza in cui si darà luogo alla vendita o all’assegnazione. Se si tratta di un credito di denaro risultante dalle scritture contabili ex art. 2214 c.c. al ricorso si deve allegare, a pena di inammissibilità, l’estratto autentico notarile delle scritture contabili suddette.
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RIFERIMENTI NORMATIVI: Codice di procedura civile: art. 525, 526, 510, co. 3